TipoAutoblindo
NazionalitaUSA
MotoreHercules JXD 6 cilindri alimentato a benzina
Equipaggio1 + (7 soldati)
Armamento1 mitragliatrice da 12,7 e 2 mitragliatrici da 7,7 mm
Utilizzo
Impiegato da unità di cavalleria per ricognizione e pattugliamento e come veicolo comando corazzato
AUTOBLINDO

SCOUT CAR

Storia

Lo sviluppo dell’M3 iniziò nel 1938 dalla White Motor Company. I primi sessantaquattro esemplari furono consegnati alla 7a Brigata di Cavalleria. Successivamente venne sviluppata una versione migliorata, M3A1, che fu adottata dall’esercito statunitense. Questa versione adottava un telaio più largo e più lungo di quello della versione M3. Sulla parte anteriore era stato anche montato un rullo che poteva venire abbassato per facilitare la marcia su terreni difficili. La M3A1 poteva trasportare fino a sette soldati e fornire una copertura con le sue tre mitragliatrici, due da 7,7 mm e una da 12,7 mm, montate su supporti a pattino che permettevano di farle scorrere lungo lo scafo ……

Curiosità

A partire dalla metà del 1943 i limiti del progetto, scafo aperto e scarsa mobilità fuoristrada, si fecero evidenti e in molti reparti cominciò a venir sostituito con le autoblindo M8 Greyhound o M20. Durante lo sbarco in Normandia furono solo pochi gli M3A1 impiegati. Venne utilizzato, ma non in combattimento, dai Marines nel teatro del Pacifico. Furono forniti, sulla base della legge Affitti e Prestiti, alle Forze Armate britanniche, della Francia Libera, alle unità belghe oltre che alle divisioni polacche e cecoslovacche che si erano formate in Gran Bretagna. Il loro utilizzo fu di postazioni protette mobili per il tiro dell’artiglieria o quali veicoli per la ricognizione. Anche l’Armata Rossa ricevette 3.034 M3A1 ……